Impegnare il nostro cane
in casa, in tempi di quarantena.

Una rubrica a cura di Simone Venuti
Istruttore Cinofilo SICANI ASD

Attiviamo la mente!

Giochi di attivazione mentale

Anche questi sono dei giochi molto stimolanti e divertenti per i nostri cani.
Ne esistono moltissimi in commercio ed è possibile reperirli in qualsiasi negozio di articoli per animali: dalle classiche palle attive alle varie scatoline e cassettini scorrevoli, esistono veramente una gran varietà di problem solving.

Ma è possibile realizzarli anche in casa a costo zero, adoperando un po' di fantasia e del materiale molto facile da reperire. C'è davvero di che sbizzarrirsi.

 

Cominciamo con uno dei giochi più semplici

da realizzare e proporre al nostro cane: l'apertura di una scatola di cartone.

Bisogna procurarsi, naturalmente, delle scatole e/o dei sacchetti di carta, come quelle che contengono la maggior parte dei nostri acquisti. Possiamo anche adoperare l'anima di cartone dei rotoli della carta igienica o della carta da cucina.

 

Cosa fare

Basta riempire una o più scatole di bocconcini appetibili e, dopo averle richiuse, proporle al cane. A questo punto non dobbiamo far altro che stare a guardare come se la cava.

Se vogliamo aumentare la difficoltà del gioco, basterà accartocciare dentro una scatola di cartone dei fogli di carta e nascondere tra di essi il cibo, per poi richiuderla.

O ancora creare delle piccole scatole cinesi, ad esempio inserendo, dentro quella principale, scatoline più piccole e/o diversi tubetti della carta igienica farciti con i bocconcini e poi rinchiusi (basta piegare le estremità su se stesse).

 

Un'altra variante

Se vogliamo provare un'altra variante, potremmo proporre al cane diverse scatole, alcune contenenti cibo ed altre vuote: usando il naso il cane si orienterà quasi sicuramente solo su quelle piene.

Oppure potremmo nascondere le scatole farcite per casa, chiedendo al cane di cercarle.

Nelle ultime varianti descritte, naturalmente, stiamo "combinando" il gioco della scatola con quelli di tipo olfattivo, di cui abbiamo parlato qui.

 

COSE DA TENERE SEMPRE IN CONSIDERAZIONE:

il lavoro olfattivo richiede molta concentrazione, è stimolante ma anche stancante. Dunque:

  • È consigliabile non fare durare l'attività di ricerca per più di 10-15 minuti alla volta (sarà sempre possibile proporla anche più volte al giorno, con degli intervalli adeguati).
  • Procedete sempre con gradualità e non chiedete troppo al vostro amico, adeguando il livello di difficoltà al ritmo dei suoi progressi.
  • Preparate il set in maniera che il cane (ed anche voi) si possa muovere in sicurezza: non deve mai farsi male o andare incontro a spiacevoli imprevisti (per intenderci, una sedia che cade producendo un forte rumore può essere un'esperienza traumatizzante soprattutto per i soggetti più sensibili).
  • Vigilate affinché il cane non possa ingerire qualcosa che non dovrebbe.
  • Evitate sempre le "derive prestazionali": bisogna ricordarsi che ci stiamo soltanto divertendo assieme al nostro cane e che gli stiamo proponendo qualcosa da fare insieme (questo, in linea generale, è già di per sé un elemento che contribuisce a rinsaldare la nostra relazione con lui).

Nel prossimo articolo parleremo del gioco… della “Pesca”!

Alla prossima!
Simone Venuti
Istruttore Cinofilo SICANI ASD