Il gioco della "pesca"
Il cane dovrà imparare a tirare uno spago alla cui estremità abbiamo legato, ponendolo sotto un ostacolo come un divano o una credenza, del cibo.
Se abbiamo giocato con le scatole, come descritto qui, potremmo adoperarle "propedeuticamente" per lasciare che il cane possa ragionare e comprendere da sé cosa c'è da fare.
Ecco come preparare il gioco
Possiamo legare due piccole scatole alle estremità opposte dello spago. Il cibo sarà posizionato nella scatola che metteremo sotto l'ostacolo fuori dalla portata del cane. Chiamate il vostro cane e lasciate che, dopo aver annusato il premio sotto l'ostacolo, ragioni sul problema, per capire cosa c'è da fare.
È molto probabile che quando avrà raggiunto un certo grado di impazienza afferri la prima scatola, (quella alla sua portata) tirandola, e in questo modo farà scivolare fuori da sotto l'ostacolo la seconda raggiungendo il cibo.
Facciamoglielo ripetere per tre o quattro volte e quando avrà ben capito, aumentiamo il grado di difficoltà eliminando la prima scatola (o anche entrambe, magari).
Compresa la situazione, il cane può indifferentemente decidere di adoperare la bocca o le zampe per tirare lo spago e trascinare fuori il premio.
Fate bene attenzione che se ponete il cibo in alto, cadendo questo potrebbe far spaventare il cane (dunque bisogna essere particolarmente cauti, soprattutto con i soggetti più sensibili ai rumori e al movimento).
COSE DA TENERE SEMPRE IN CONSIDERAZIONE:
- È consigliabile non fare durare l'attività di ricerca per più di 10-15 minuti alla volta (sarà sempre possibile proporla anche più volte al giorno, con degli intervalli adeguati).
- Procedete sempre con gradualità e non chiedete troppo al vostro amico, adeguando il livello di difficoltà al ritmo dei suoi progressi.
- Preparate il set in maniera che il cane (ed anche voi) si possa muovere in sicurezza: non deve mai farsi male o andare incontro a spiacevoli imprevisti (per intenderci, una sedia che cade producendo un forte rumore può essere un'esperienza traumatizzante soprattutto per i soggetti più sensibili).
- Vigilate affinché il cane non possa ingerire qualcosa che non dovrebbe.
- Evitate sempre le "derive prestazionali": bisogna ricordarsi che ci stiamo soltanto divertendo assieme al nostro cane e che gli stiamo proponendo qualcosa da fare insieme (questo, in linea generale, è già di per sé un elemento che contribuisce a rinsaldare la nostra relazione con lui).
Alla prossima!
Simone Venuti
Istruttore Cinofilo SICANI ASD